Le collezioni di Limnologia e Algologia comprendono più di 9.000 reperti; di essi oltre i due terzi consistono di organismi microscopici come alghe diatomee, cianobatteri, zoobenthos e zooplancton raccolti principalmente sulle Alpi e nel territorio trentino nel corso dei numerosi progetti di ricerca condotti dal MUSE dagli anni ’90 ad oggi. Oltre a queste collezioni, relativamente recenti, sono presenti anche quattro algari storici con exsiccata di alghe marine e di acqua dolce raccolte principalmente nel XIX secolo e provenienti da luoghi diversi di tutto il mondo.
Consistenza: 4.100 campioni
Periodo di raccolta: Dal 1995
Area geografica: Trentino, altre regioni italiane, Cipro, Germania, Austria, Svizzera, altri stati europei
La collezione diatomologica è costituita da campioni di alghe diatomee raccolte da materiali litici, briofite, detrito e sedimento di sorgenti, ruscelli sorgivi, torbiere, laghi e corsi d’acqua di montagna e d’alta quota di varie parti del Trentino, in particolare nell’area del Parco Naturale Adamello-Brenta. A questi si aggiungono le collezioni di campioni raccolti nell’ambito di progetti di ricerca di paleolimnologia, con diversi reperti provenienti dalle carote di sedimento prelevate nei laghi di Tovel, Nero di Cornisello e Lavarone. Vi sono, infine, alcuni campioni di altre aree delle Alpi (Italia, Austria, Svizzera), del Parco Nazionale di Berchtesgaden (Germania) e di Cipro.
Consistenza: 2.000 campioni
Periodo di raccolta: Dal 1994
Area geografica: Trentino
Le collezioni di zoobenthos e fitobenthos del MUSE sono costituite da quasi 2.000 campioni di macroinvertebrati, cianobatteri e alghe diverse dalle diatomee che vivono a contatto con il fondo sommerso, raccolti prevalentemente in ambienti sorgivi e lacustri. Le collezioni si sono significativamente arricchite negli anni 2004-2006 con i campioni raccolti nell’ambito del progetto di ricerca CRENODAT, dedicato alle sorgenti del Trentino.
Consistenza: 400 campioni
Periodo di raccolta: Dal 1995
Area geografica: Trentino
Il plancton è costituito da piccoli organismi acquatici, animali e vegetali, che vivono sospesi nell’acqua e vengono trasportati dal suo movimento. Nelle collezioni Muse sono conservati 265 campioni di rotiferi, crostacei copepodi, crostacei cladoceri (zooplancton) e 138 campioni di alghe planctoniche (fitoplancton) raccolti principalmente in laghi d’alta quota del Trentino occidentale, nel Lago di Tovel e nei laghi del Bacino dell’Avisio.
Consistenza: 2.765 campioni
Periodo di raccolta: Inizio XIX secolo- prima metà XX secolo
Principali contributori: Ambrosi, Marassovich, Ardissone, Forti, Piccone
Area geografica: Italia, Europa, tutti i continenti extra-europei
Gli algari storici conservati nell’Herbarium Tridentinum (TR) sono costituiti da quattro raccolte (Ambrosi, Marassovich, Marchesoni e miscellanea) con exsiccata di alghe marine e di acqua dolce provenienti da sorgenti, laghi, torrenti, fiumi, mari della zona mediterranea ma anche da vari luoghi di tutto il mondo, raccolti principalmente nel corso del XIX secolo. Si tratta per lo più di exsiccata e in minima parte di vetrini per un totale di poco più di 2700 reperti. Alcuni esemplari derivano dalle raccolte de "L'Erbario Crittogamico Italiano" (AA.VV., 1858-1885) e di "Un Itinerario Cryptogamico” (Marcucci, 1866).