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Un week-end nel 2063

Masterclass di immaginazione di futuri

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Nell’ambito del progetto “NxT – Formazione e Trasformazione”

Un week-end nel 2063
Masterclass di immaginazione di futuri

OPEN CALL
per artiste e artisti, designer, professioniste e professionisti della cultura 

deadline: 15 novembre 2023
MUSE – Museo delle Scienze di Trento

Come sarà il MUSE nel 2063? Come ci comporteremo di fronte a cambiamenti climatici sempre più evidenti? E come dovranno cambiare le relazioni tra esseri umani e gli altri viventi?

Sono alcune delle domande attorno a cui ruoterà l’1, 2 e 3 dicembre la masterclass di immaginazione di futuri “Un week-end nel 2063”, promossa dal MUSE – Museo delle Scienze di Trento e dalla piattaforma artistica Mali Weil nell’ambito del programma LIKE LIFE di “NxT – Formazione e Trasformazione”. Per un intero fine settimana le persone selezionate tramite open call (iscrizioni entro il 15 novembre su likelife.muse.it) prenderanno parte a un particolare esercizio collettivo in cui immaginare i prossimi 40 anni assieme a ricercatrici e ricercatori, chef, designer ed esperte/i di educazione ambientale, pensatori culturali e artiste.

Sabato 2 dicembre alle 18.30, ad accesso libero, è in programma la lectio magistralis di Fiona Raby, fra le fondatrici e principale teorica dello speculative design, a cui seguirà l’intervento di Prometheus Food Lab con un particolare “buffet dal 2063”.

“In tempo di cambiamenti climatici e di ridefinizione delle relazioni tra viventi – spiegano curatrici e curatori del programma Mara Ferrieri e Lorenzo Facchinelli (Mali Weil) e Carlo Maiolini (MUSE) – la tre giorni al MUSE si propone come laboratorio per incrociare reti e progetti di ricerca, pratiche artistiche e innovative, piattaforme di design, organizzazioni reali e visioni future delle relazioni biologiche, culturali, sociali e politiche nell’Antropocene”

Per leggere il comunicato stampa completo scrivi a media@muse.it o compila il form

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