“The Planets” (“I Pianeti”), scritta tra il 1914 e il 1916, è forse la composizione musicale di Gustav Holst più conosciuta al pubblico.
La Suite prende spunto dalla passione dell’autore per l’astronomia e la teosofia e è composta da sette movimenti, come il numero di pianeti del Sistema solare, oltre alla Terra.
Le note eseguite dall’Ensemble Zandonai – Orchestra da Camera di Trento sotto la direzione musicale del maestro Giancarlo Guarino saranno accompagnate dalle immagini di Valerio Oss e da letture poetiche proposte da Andrea Brunello.
La serata sarà resa ancor più piacevole dalle caramelle alle 13 erbe Ricola omaggiate a tutte le spettatrici e gli spettatori.