Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ai sensi del Regolamento UE 2021/241 e della Legge 29 luglio 2021, n. 108, è lo strumento che traccia gli obiettivi, le riforme e gli investimenti che l’Italia intende realizzare grazie all’utilizzo dei fondi europei di Next Generation EU, per attenuare l’impatto economico e sociale della pandemia e rendere l’Italia un paese più equo, verde e inclusivo, con un’economia più competitiva, dinamica e innovativa. Un insieme di azioni e interventi disegnati per superare l’impatto economico e sociale della pandemia e costruire un’Italia nuova, dotandola degli strumenti necessari per affrontare le sfide ambientali, tecnologiche e sociali di oggi e di domani.
Il PNRR annovera tre priorità trasversali condivise a livello europeo (digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica e inclusione sociale) e si sviluppa lungo 16 componenti, raggruppate in sei missioni:
- M1. Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
- M2. Rivoluzione verde e transizione ecologica
- M3. Infrastrutture per una mobilità sostenibile
- M4. Istruzione e ricerca
- M5. Inclusione e coesione
- M6. Salute
Le linee guida emanate dalla Commissione Europea per l’elaborazione dei PNRR, identificano le componenti come gli ambiti in cui aggregare progetti di investimento e riforma dei piani stessi. Ciascuna componente riflette riforme e priorità di investimento in un determinato settore o area di intervento, ovvero attività e temi correlati, finalizzati ad affrontare sfide specifiche e che formino un pacchetto coerente di misure complementari. Le componenti hanno un grado di dettaglio sufficiente ad evidenziare le interconnessioni tra le diverse misure in esse proposte.
Il Museo delle Scienze nell’ambito della Missione 1 Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione” Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3-3) investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura” (decreto Ministero della Cultura n. 1502/2022) è risultato beneficiario di un finanziamento pari ad Euro 485.753,98 con il quale ha realizzato soprattutto i seguenti interventi:
- L’aggiornamento del proprio sito web istituzionale
- Una serie di pannelli e modelli tattili in braille
- La pavimentazione in asfalto dei vialetti esterni per renderli accessibili alle persone con disabilità
- Una masterclass nazionale sulla “Progettazione accessibile e inclusiva per i musei”