Un messaggio in bottiglia da Levico Acque
L’origine creativa di un’etichetta
L’origine creativa di un’etichetta
10 giugno 2024
Immaginate un oceano sereno e blu profondo, indisturbato. Improvvisamente, la coda di una balena bianca emerge dalle acque, di cui rompe in modo drammatico la superficie.
È l’immagine che veste l’etichetta dell’acqua minerale Levico per la ristorazione, edizione limitata “Moby Dick”. Molto più di una semplice scelta artistica, un simbolo profondo, una narrazione visiva che trae ispirazione da un lavoro teatrale di grande intensità nato da un’opera letteraria senza tempo. Oggi racconteremo sua storia.
L’illustrazione si ispira alla recente produzione del Teatro dell’Elfo di “Moby Dick” messa in scena per la prima volta a Milano alla fine del 2023 e accompagnata da un’installazione a cura del Muse – Museo delle Scienze di Trento intitolata “Umanità contro”.
La pièce teatrale, diretta da Elio de Capitani, reinterpreta la storia classica della caccia ossessiva del Capitano Achab alla grande balena bianca mettendo in luce temi che risuonano profondamente con il pubblico di oggi più attento ai valori della sostenibilità e all’emergenza climatica.
In questa versione teatrale, così come nel capolavoro di Melville, Moby Dick non è solo una mostruosa e meravigliosa creatura delle profondità, ma una potente metafora della natura stessa che l’umanità, rappresentata dal capitano Achab e dal suo equipaggio, è impegnata a distruggere in una lotta ossessiva
Levico Acque ha visto un legame profondo tra i temi dello spettacolo e l’installazione del MUSE, e il messaggio che, da anni, veicola attraverso la sua comunicazione, in particolare attraverso le “Etichette Manifesto” con le quali veste le bottiglie.
Il “concept” creativo dell’etichetta “Moby Dick”, creata dallo studio Dinamo Milano del designer milanese Bruno Stucchi, potrebbe essere chiamato “Le Balene Bianche siamo noi” ed è un messaggio significativo: suggerisce che nella nostra epoca moderna, l’umanità è diventata la forza che minaccia l’ambiente da cui dipende e quindi, distruggendo il pianeta, distrugge se stessa. La coda della balena bianca simboleggia sia il maestoso potere della natura che il delicato equilibrio che rischiamo di distruggere con le nostre azioni. È un invito a riconoscere la nostra stessa vulnerabilità e l’interconnessione di tutta la vita sulla Terra.
Ecco quindi che, quando si tiene in mano una bottiglia di acqua minerale Levico “Moby Dick”, oltre a sorseggiare un’acqua di eccezionale leggerezza e qualità, si tiene un pezzo di cultura e di design, che incarna un messaggio più grande. Vogliamo essere come il Capitano Achab, consumati dai nostri desideri e ossessioni, o possiamo trovare un modo per coesistere con il mondo naturale in modo più sostenibile e rispettoso?
Levico Acque è Socio Fondatore del MUSE dal 2014. Da anni è impegnata nella sostenibilità ambientale e nell’Economia circolare. La propria acqua – imbottigliata esclusivamente in vetro a rendere – proviene infatti dalle sorgenti incontaminate della Valsugana in Trentino. Promuovendo la produzione di “Moby Dick”, Levico Acque ha voluto sottolineare la necessità urgente di ritrovare la perduta armonia tra l’umanità e il mondo naturale.
Bruno StucchiDinamomilano per Levico Acque |