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Museo Geologico delle Dolomiti a Predazzo

Dove le rocce raccontano storie

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Riparte venerdì 21 giugno 2024
la stagione estiva al Museo geologico delle Dolomiti di Predazzo

Inaugurazione ore 17

Tra le novità: “GEOdi. La Geologia diventa digitale” e “Rocks & Art”

Hai mai toccato la Dolomia? Come è fatto il fossile di un organismo che ha vissuto milioni di anni fa? Cosa sono quei minerali luccicanti che puoi scovare lungo i sentieri? Al Museo Geologico delle Dolomiti a Predazzo, in Val di Fiemme, rocce, minerali e fossili raccontano vicende e storie che fanno parte di noi e del paesaggio che abitiamo. In estate, il museo si anima con tantissime proposte e attività a tema che raccontano la storia geologica delle Dolomiti, tra bellezza e fragilità, sulle tracce di ciò che da secoli ci lega a queste vette, dalle avventure dei primi scienziati, esploratori e alpinisti di inizio Ottocento a oggi. L’avvio della stagione estiva, intitolata “Geologia per tutte/i”, per quest’anno è previsto per venerdì 21 giugno. L’inaugurazione ufficiale si terrà alle 17. Tra le novità dell’anno, “GEOdi. La Geologia diventa digitale” e “Rocks & Art”, unione tra geologia e arte per raccontare il passato e il presente del nostro fragile pianeta.

GEOdi. La geologia diventa digitale

Viaggio virtuale alla scoperta della geologia del Trentino e delle Dolomiti attraverso un visore che permette un’esperienza immersiva tra minerali, rocce, miniere e scenari inaspettati. L’iniziativa è sviluppata grazie ai progetti GEOdi Minerali e Rocce, cofinanziato da “Fondo per la Cultura” del Ministero della Cultura, e GEOdi Miniere, cofinanziato da Fondazione Caritro. Disponibile, tutti i giorni dal 22 giugno al 15 settembre 2024.

Rocks&Art

Geologia e arte per raccontare il passato e il presente del nostro fragile pianeta. Quattro appuntamenti in cui ricercatrici, ricercatori, artiste e artisti dialogano e propongono visioni di futuro.

Si inizia il 10 luglio con “In equilibrio con la natura” un incontro-spettacolo per raccontare il nostro passato preistorico insieme alla fragilità del corpo umano. Con Rossella Duches, ricercatrice e archeologa del MUSE ed Erica Meucci, danzatrice. Si ringrazia la rassegna Danzare A Monte.

Il 7 agosto, “Interpretazioni della materia e del corpo” il mondo dei minerali dialoga con la scultura antropomorfa per esplorare l’esperienza umana tra applicazioni e sostenibilità. Con Paolo Ferretti e Riccardo Tomasoni, geologi del MUSE e Matthias Sieff, scultore.

Il 21 agosto, “Memorie” per scoprire tra scienza, storia e musica, il primo Memoriale dell’Albergo Nave d’Oro di Predazzo. Con Francesco Luzzini, naturalista e storico della scienza (Università Ca’ Foscari Venezia) e Camin, cantautore.

Infine, si conclude il 4 settembre con “Raccontare il paesaggio”; la cartografia geologica nelle Dolomiti si intreccia con un racconto di pitture luminose. Con Fabrizio Bizzarrini, paleontologo e Guido Roghi, ricercatore (IGG CNR Padova) e Martina Dal Brollo, artista visiva.

 

Per leggere il comunicato stampa completo scrivi a media@muse.it oppure compila il form

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