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Deserto Italia

Fotografie di Stefano Torrione

DESERT

Tra siccità e alluvioni gli impatti della crisi climatica sono ormai realtà e l’Italia ne è particolarmente esposta anche perché si trova nell’hotspot climatico del bacino mediterraneo.

I dati confermano che l’anno 2022 in Italia è stato il più caldo dal 1800. Percorrendo il Paese da Nord a Sud, tra aree glaciologiche, fluviali e lacustri, il fotografo Stefano Torrione analizza alcuni paesaggi dove sono state più evidenti le “ferite” inferte dalla siccità. Ne risultano grandi opere, che, utilizzando il linguaggio austero del bianco e del nero, evidenziano gli effetti sul territorio del riscaldamento globale e affrontano il tema della “sofferente bellezza”.

Italia, Piemonte, Lago di Ceresole Reale

Italia, Veneto, Fiume Brenta a Tezze sul Brenta

Sicilia, Isola di Stromboli, incendio

Valle d'Aosta la serracata del ghiacciaio del Toula nel griuppo del Monte Bianco

Foto 1: Piemonte, Gruppo del Gran Paradiso – Nel 2022 l’alveo del lago di Ceresole Reale (1582 m) è andato completamente in secca a causa delle scarse nevicate invernali. 

Foto 2: Veneto, Vicenza – Il fiume Brenta nel 2022 era è in emergenza idrica a tal punto che in alcune zone, come a Tezze sul Brenta, l’acqua spariva del tutto, per dispersione nel greto fluviale.

Foto 3: Sicilia, Stromboli – L’incendio, provocato sul set di una serie tv sulla Protezione Civile nel 2022, ha distrutto 5 ettari di macchia mediterranea nell’isola. 

Foto 4: Trentino, Gruppo della Presanella – L’imponente accumulo di materiali rocciosi rilasciati dal ritiro del ghiacciaio, nell’anfiteatro morenico sopra il Rifugio Denza.

L’autore

Stefano Torrione, valdostano, dopo la laurea in Scienze Politiche si dedica alla fotografia. Professionista dal 1992, ha iniziato la carriera a Epoca e vinto nel 1994 ad Arles (Francia) il Premio Kodak Europeo Panorama. Si è successivamente dedicato al reportage geografico ed etnografico viaggiando in molti paesi del mondo e pubblicando servizi su numerose riviste italiane e estere. Ha pubblicato diversi libri monografici a proprio nome e partecipato ad esposizioni in diverse cima italiane.

Negli ultimi anni ha lavorato in particolare sulle Alpi realizzando due progetti fotografici a lungo termine: il primo La Guerra Bianca è una esplorazione di documentazione fotografica, durata 4 anni in alta montagna seguendo le tracce del fronte della Guerra mondiale sui ghiacciai del nord est italiano. La Guerra Bianca è stata esposta a Trento (2016), Milano (2017) Forte di Bard (2018) in collaborazione con National Geographic Italia; il secondo progetto dal titolo AlpiMagia, esposto ad Aosta nel 2016, a Bolzano nel 2020 e a Belluno nel 2022, è una grande ricerca fotografica sul patrimonio immateriale delle popolazioni alpine. Nel 2018 ha fondato la propria casa editrice pubblicando i volumi “Grande Guerra Blanca”, “Spiriti d’inverno” e “American Chrome”. Nel 2020 ha esposto la mostra Intra Montes, 30 immagini della Valle d’Aosta in via Dante nel centro di Milano.

Vive e lavora tra Milano e la Valle d’Aosta.

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