In Italia, le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte. Ogni anno, sono oltre 700 le persone in attesa del trapianto di cuore e solo il 30% riesce a ricevere un organo.
La mostra Cercando il cuore vuole ripercorrere la storia dei trapianti di cuore dal 1985 ad oggi attraverso i linguaggi dell’arte, tra sculture, quadri, oggetti.
Il percorso si apre con l’opera pulsante Dinamica… cercando il cuore di Alberto Biasi; prosegue con KARSU di Biancarosa Volpe che trasforma il bō, il bastone da combattimento dei samurai, in asta nelle mani del cardiochirurgo; infine THE GHOST HEART, l’opera in vetro realizzata da Giancarlo Signoretto e Agnese Tegon in collaborazione con il cardiochirurgo Gino Gerosa, ci ricorda di guardare oltre la realtà delle cose.