🗓️ 10 aprile 2024
Tra spiaggia e mari: storie di uccelli del Mare Nostrum
Intervengono Jacopo Cecere e Simona Imperio | Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale, Area avifauna migratrice, Ozzano Emilia Bologna
«Il bel paese ch’Appennin parte e ‘l mar circonda et l’Alpe» scriveva Petrarca.
Ed è così che nel bel paese, tra imponenti paesaggi montani, ci troviamo a parlare di spiagge e mari, e di due curiosi e affascinanti abitanti dai comportamenti insoliti, oggi fortemente minacciati da azioni scaturite dall’uomo.
Il primo protagonista della serata è il Fratino, un piccolo uccello limicolo che nidifica sulla spiaggia, non di rado anche tra ombrelloni e rimesse per barche.
Da anni l’ISPRA svolge da anni un progetto di studio sulla specie: grazie all’attività di marcatura individuale con anellini leggibili a distanza è stato possibile studiare la dinamica delle coppie che si formano ogni primavera-estate; mentre con l’uso di strumenti GPS miniaturizzati è stato possibile studiarne gli spostamenti compiuti durante la nidificazione e l’inverno, con non poche sorprese.
Il secondo protagonista della serata è la leggendaria Berta maggiore, l’uccello sul quale gli antichi Greci basarono il mito delle sirene. L’uso di strumenti GPS ci ha permesso di “mettere gli occhi e la testa” sugli incredibili voli che portano le berte ad attraversare il Mediterraneo in pochi giorni, catturare cibo e tornare indietro per portarlo al pulcino. Il progetto ISPRA si è occupato di studiare il sistema di navigazione usato dalle berte ma anche di capire quali sono le condizioni metereologiche che favoriscono i loro incredibili spostamenti.
Una serata per fare un viaggio dalle spiagge italiane al mare aperto assieme a due incredibili uccelli.